Testimonianza choc contro la suora: fermati, è un bimbo, gli fai segni in faccia

E' quello che si sente nel video che la bimba di otto anni fa vedere alla madre e poi ai carabinieri

testimonianza choc contro la suora fermati e un bimbo gli fai segni in faccia

Nell'ordinanza firmata dal gip Federica De Bellis, ci sono i racconti delle piccole vittime, i tentativi delle altre suore dell'istituto di non far venire alla luce quanto accadeva tra le mura dell'istituto religioso

Ischia.  

"E' solo un bambino, e' un bambino, gli fai i segni in faccia, gli fai sempre male".

E' quando si sente nel video che una bimba di otto anni fa vedere alla madre e poi ai carabinieri. E' il video che squarcia il velo sulle violenze che una suora dell'istituto Santa Maria della Provvidenza dell'isola di Ischia ha nei confronti di due bimbi, sorella e fratello.

I racconti raccapriccianti delle piccole vittime

Ieri i carabinieri, coordinati dalla Procura, hanno notificato a quattro misure cautelari nei confronti di altrettante suore, tra le quali figura anche la madre superiora.

Nell'ordinanza firmata dal gip Federica De Bellis, ci sono i racconti delle piccole vittime, i tentativi delle altre suore dell'istituto di non far venire alla luce quanto accadeva tra le mura dell'istituto religioso. La prima segnalazione e' arrivata da un'amica della mamma della bambina che per prima ha raccontato e videoripreso la violenza ai danni di due fratellini.

Ai carabinieri a luglio scorso dira': "Ho ricevuto un video. C'era una suora dell'istituto che picchiava una bambina nel refettorio". Cosi' i carabinieri hanno interrogato la donna.

La testimonianza decisiva che ha fatto scattare l'indagine

"Affido la mia bimba saltuariamente alle suore a causa dei miei impegni lavorativi per 50 euro mensili. Mia figlia mi disse di aver assistito a scene di violenze e agli abusi che una suora perpetrava su una bambina e di aver ripreso la scena con il telefonino", ha detto la donna.

Dal video si vede la suora che con crudelta' picchiava la bimba e il fratellino che era accorso in sua difesa.

Il pm ha poi deciso di ascoltare i bambini e in primis la ragazzina di 9 anni che ha ripreso la scena con il cellulare.

"I bimbi vengono bacchettati, picchiati con una ciabatta, ho raccontato a mamma e poi ho deciso di fare un video. Ho portato a vedere il video alla madre superiora che mi ha detto di cancellarlo. L'ho cancellato sapendo pero' che potevo recuperarlo nel cestino e cosi' ho fatto", il racconto della piccola testimone.