Emergenza-casa in Penisola Sorrentina, il Cub promuove incontro pubblico

Rosario Fiorentino: l'appuntamento è per sabato alle 11 all'hotel Tramontano a Sorrento

emergenza casa in penisola sorrentina il cub promuove incontro pubblico

Un confronto per costituire un gruppo di lavoro tecnico ristretto ed elaborare una proposta con cui confrontarsi con le amministrazioni locali. Perchè sono falliti piano di edilizia pubblica progettati e perchè non si vara un programma di interventi.

Sorrento.  

Nella Penisola Sorrentina è sempre più scottante il problema della casa con i residenti sempre più costretti a trovar alloggio fuori dalla terra natia dove, a un ritmo ormai frenetico, le residenze si trasformano in B&B e Case Vacanza alimentando il mercato di un'offerta extralberghiera letteralmente fuori controllo.

"Non dobbiamo e non possiamo rassegnarci a questo stato di cose - spiega Rosario Fiorentino sindacalista del Cub e promotore dell'incontro pubblico di sabato 16 luglio alle ore 11 nell'Hotel Tramontano a Sorrento - Sono anni che insieme ad associazioni e comitati civici ci combattiamo per affermare il diritto alla casa, ma col passare del tempo e con l'inerzia ad affrontare i problemi più scottanti de lterritorio si corre il rischio di veder definitivamente pregiudicato questo diritto".

Alla manifestazionesono sono stati invitati tecnici, urbanistici e avvocati della Penisola Sorrentina "...perchè il problema investe una molteplicità di fattori e per trovare le risposte adeguate è necessario affrontarlo tenendo presente tutti gli aspetti e interloquire in modo compiuto con le istituzioni locali anche per svolgere una riflessione sui fallimenti di due piani casa a Sorrento e sulla mancata pianificazione di edilizia pubblica convenzionata e sovvenzionata, sui piani di recupero degli edifici fatiscenti. Da questo confronto intendiamo partorire un gruppo di lavoro ristretto e con una proposta concreta interloquire con i Comuni e gli Amministratori locali del territorio che devono dare risposte concrete a chi vive questo dramma e alle giovani generazioni che non possono rinunciare ad avere un futuro nella propria terra".