Si incendiano le sterpaglie e salta il secondo turno di lavoro nello stabilimento Stellantis a Pomigliano d'Arco. L'incendio non ha provocato malori tra i dipendenti, ne' danni strutturali. Le fiamme sarebbero divampate tra le erbacce, ed avrebbero avvolto anche alcuni contenitori depositati nell'area antistante la produzione della componentistica in plastica, provocando una lunga colonna di fumo nero visibile anche dai comuni limitrofi. A domare l'incendio sono stati gli operatori dell'unita' antincendio del Giambattista Vico e i vigili del fuoco di Nola. Per motivi di sicurezza, ed in via precauzionale, il secondo turno di lavoro e' stato sospeso per consentire i dovuti controlli all'interno di tutto lo stabilimento.
"La sicurezza dei lavoratori viene prima di tutto, per questo chiediamo all'azienda un incontro urgente per capire le cause dell'incendio e cercare insieme soluzioni che scongiurino il ripetersi di simili episodi". E' quanto afferma Aniello Guarino, coordinatore del settore automotive per la Fim di NAPOLI, commentando l'incendio sviluppatosi oggi nei pressi del reparto plastica nell'area perimetrale dello stabilimento Stellantis di Pomigliano d'Arco, che ha portato allo stop del secondo turno di lavoro per garantire i controlli del caso. Le fiamme hanno avvolto anche alcuni contenitori vuoti, provocando una lunga colonna di fumo nero, visibile anche a diversi chilometri di distanza. "Fortunatamente non ci sono state conseguenze - ha aggiunto Guarino - ma e' indispensabile che l'efficienza non impatti con la sicurezza dei lavoratori. Si deve garantire la maggiore manutenzione del verde, ma soprattutto si deve tener conto della sistemazione dei materiali stoccati, affinche' non siano anch'essi causa di episodi simili, che oltre a mettere a rischio l'incolumita' dei dipendenti, incidono anche sulle tasche dei lavoratori, in quanto oggi si e' dovuto ricorrere ad una fermata produttiva, che si e' aggiunta ai gia' tanti stop dovuti alla mancanza di materiale".
Arpac: nessun aumento inquinanti monitorati
Tecnici del dipartimento di NAPOLI dell'Agenzia ambientale della Campania sono intervenuti sul posto in seguito all'incendio che poco dopo le 12 di oggi e' divampato a Pomigliano d'Arco nell'area dello stabilimento Stellantis all'esterno di un capannone per la produzione di componenti plastici.
L'incendio, gia' estinto al momento dell'intervento dei tecnici Arpac, ha interessato la vegetazione di un'aiuola e alcuni contenitori di plastica attigui. Dalle informazioni raccolte sul posto, le operazioni di spegnimento sono durate circa un'ora. I tecnici Arpac stanno seguendo le operazioni di rimozione dei rifiuti combusti, per controllarne la corretta gestione. Le stazioni della rete di monitoraggio della qualita' dell'aria (stazioni di Acerra-centro, Acerra-zona industriale, Pomigliano-zona industriale) e il laboratorio mobile in funzione nel centro di Saviano non hanno ad ora riscontrato aumenti significativi delle concentrazioni degli inquinanti monitorati.