L’amianto a questo punto potrebbe essere interrato in ogni angolo del lungomare di Portici. È la pesante denuncia mossa dai consiglieri comunali del Movimento Cinque Stelle e della coalizione di Centrosinistra.
Il ritrovamento di decine di sacchi contenenti amianto, o in gergo il “killer silenzioso”, ha fatto scattare il campanello d’allarme a Portici: “Tonnellate di amianto raccolte nei sacchi, alcuni rotti e a terra senza alcuna copertura - denuncia il Movimento Cinque Stelle -. Chi ha interrato l'amianto sotto la strada, che garanzie ci sono che l'amianto non si trovi in altri punti del waterfront? Perché non vengono sospesi i lavori fino al completamento della bonifica così da tutelare i lavoratori delle varie società che si stanno alternando per i lavori? – sono alcuni dei quesiti che si pongono i consiglieri comunali -. Di una cosa, però, siamo certi: le fibre d'amianto costituiscono un pericolo quando sono disperse nell'aria ed inalate.
Il killer silenzioso come viene definito l'amianto è causa di gravi malattie, asbestosi, cancro al polmone, mesotelioma e causano la morte nel 95% dei casi. Ci aspettiamo che il sindaco Cuomo venga a riferire subito in aula in merito a ciò che sta avvenendo sul lungomare”.