È morto Luigi Frunzio, procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Frunzio, 62 anni, aveva contratto il Covid-19, dal quale era guarito. È deceduto in una clinica di Imola, dove era stato trasferito per la riabilitazione.
Nella sua lunga carriera si è occupato più volte di indagini sui clan camorristici, da quelli attivi nell'area nord di Napoli al clan dei Casalesi. A lui era stato affidato il coordinamento delle indagini della Dda relative ai territori della provincia di Caserta.
Il 10 marzo 2020 era stato designato dal procuratore della Repubblica di Napoli Giovanni Melillo quale proprio vicario. Frunzio lascia la moglie, Simona, e le sue bambine. (Foto dal Quotidiano Roma).