Avrebbero procacciato illecitamente farmaci ad azione dopante di provenienza ospedaliera o ambulatoriale da utilizzare, insieme alla cocaina, in competizioni agonistiche di cavalli in gare ufficiali nei vari ippodromi nazionali, al fine di migliorarne le prestazioni.
4 perone sono state raggiunte da un’ordinanza causale indagate a vario titolo per peculato, ricettazione, maltrattamento di animali, spaccio di sostanze stupefacenti, falso e truffa aggravata, emessa dal Gip del tribunale di Napoli su richiesta della procura della repubblica partenopea.
Ad eseguire l’ordinanza cautelare sono stati i carabinieri del Nas di Napoli, insieme a quelli del Comando Provinciale.
I destinatari delle misure avrebbero procacciato illecitamente farmaci ad azione dopante di provenienza ospedaliera o ambulatoriale da utilizzare, insieme alla cocaina, in competizioni agonistiche di cavalli in gare ufficiali nei vari ippodromi nazionali, al fine di migliorarne le prestazioni.
L'organizzazione si avvaleva, tra l'altro, di un infermiere in servizio presso il pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, dal quale sottraeva numerose confezioni di specialità farmaceutiche da destinare ad operatori ippici della provincia di Napoli.
