Un imprenditore di Vico Equense avrebbe organizzato, con l’aiuto di un avvocato e di due consulenti tecnici d'ufficio, finti incidenti stradali per frodare le compagnie assicurative, facendo ricorso anche a false testimonianze e perizie d'ufficio compiacenti.
Oggi la guardia di finanza di Torre Annunziata, in esecuzione di un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca, emesso dal gip su conforme richiesta della locale procura retta da Nunzio Fragliasso, ha sequestrato 10 mila euro in contati, 33 orologi di cui 32 Rolex del valore di 537 mila euro e 8 veicoli d'epoca (di cui 7 moto) all’imprenditore della penisola sorrentina.
All'uomo lo scorso 6 ottobre era stata notificata un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari in quanto indagato, insieme con altre 3 persone, per i reati di corruzione in atti giudiziari, falsa testimonianza, falsa perizia e frode alle assicurazioni.
Il provvedimento cautelare reale è stato emesso a seguito degli ulteriori accertamenti tecnici e patrimoniali espletati dalla tenenza di Massa Lubrense, hanno permesso di accertare che l'imprenditore, con l'aiuto di un avvocato e di complici, organizzava finti sinistri per truffare le compagnie assicurative. Il sequestro ha un valore complessivo di circa 585 mila euro.