All'esito di un' attività d'indagine condotta dal Commissariato di Sorrento, il G.I.P. del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha emesso un’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria nei confronti di E.R., 30enne di Trapani, e S.F, 58enne romano, indagati per manifestazione non preavvisata, radunata sediziosa, tentata violenza privata, violenza e lesioni aggravate a Pubblico Ufficiale e istigazione a commettere reati.
Gli stessi, attraverso i canali social, hanno promosso e organizzato a Sant'Agnello il 27 settembre 2019 una manifestazione pubblica non preavvisata in cui hanno istigato i partecipanti, circa 150 persone, allo scontro fisico con la Polizia attuando, altresì, un blocco stradale che ha paralizzato la circolazione della penisola sorrentina per oltre 90 minuti. Analogamente, il 2 ottobre 2019 i due uomini, in un'altra manifestazione non preavvisata a Sant'Agnello, sempre da loro organizzata via social network, provocavano ulteriori turbative dell'ordine pubblico.
L’attività investigativa, che è stata condotta anche attraverso l'analisi del materiale "postato" dai partecipanti su taluni social network, ha consentito di ricostruire le dinamiche degli eventi e permesso l’identificazione dei due uomini nonché di molti manifestanti.
Il provvedimento è stato eseguito con la collaborazione della Digos della Questura di Trapani e del Commissariato Aurelio della Questura di Roma.
S. Agnello, Istigarono alla rivolta via social, due indagati
Furono i fautori di disordine pubblico nel settembre e ottobre dello scorso anno
Individuati un 30 di Trapani e un 58enne romano
Sorrento.