Una serie di controlli messi in atto dalla Guardia di Finanza durante la notte di San Lorenzo nei confronti di aziende della ristorazione e dell'intrattenimento ha portato alla luce una falsa associazione culturale e 24 lavoratori "in nero”.
I finanzieri della Compagnia di Pozzuoli, nei pressi del porto, hanno riscontrato che all'interno dei locali di un'associazione culturale era consentito l'ingresso non solo agli iscritti, ma anche a clienti occasionali per la consumazione di bevande e alimenti. Cinque i dipendenti "in nero" identificati "spacciati" per volontari. Veniva così celata la natura imprenditoriale e lucrativa di un normalissimo bar aperto al pubblico.
Inoltre, le Fiamme Gialle della Compagnia di Giugliano in Campania, nei pressi della Circumvallazione Esterna, hanno eseguito un ulteriore controllo nei confronti di un'attività commerciale di Mugnano di Napoli operante nel medesimo settore individuando 19 lavoratori irregolari. Sanzionate le due aziende, sia sotto il profilo fiscale che previdenziale - contributivo, mentre a carico dei dipendenti non regolarmente assunti sono stati eseguiti accertamenti diretti a riscontrare eventuali fenomeni di indebita fruizione del reddito di cittadinanza. Per sei di loro è scattata la segnalazione all'Inps per la decadenza del beneficio