Per molti i pranzi di Pasqua e di Pasquetta sono esigenze irrinunciabili e dunque si è pronti a tutto pur di continuare la tradizione. In questa fase di quarantena c’è chi ha fiutato l’affare e si organizzato in maniera abusiva per trarre un po’ di profitto.
A Saviano, ad esempio, un 56enne ha addirittura allestito in un suo terreno una vera e propria macelleria abusiva. Un laboratorio di trattamento carni a tutti gli effetti, naturalmente senza alcuna attenzione igienico-sanitaria, dove venivano macellati per lo più ovini per essere pronti per i banchetti pasquali.
I carabinieri giunti sul posto si sono trovati davanti a decine di carcasse di agnelli, ossa e interiore adagiate sul terreno mentre altre erano state già bruciate per smaltirle.
I militari hanno denunciato il proprietario e hanno sanzionato anche ius altro uomo che probabilmente era un cliente in attesa della sua razione di carne.