Cosa si è disposti ad inventare per saltare una fila? Una domanda che potrebbe avere risposte inquietanti e mettere in evidenza la natura più subdola dell’essere umano.
Ad Acerra davanti all’ufficio postale di Corso della Resistenza la solita lunga fila per il ritiro della pensione. Una fila però più ordinata, con tanto di mascherine, guanti e distanze rispettate. Il virus ha messo ordine anche dove sembrava impossibile.
Tra la folla una donna di 57 anni che con una semplice frase fa scattare il panico. "Mia mamma ha il coronavirus, devo ritirare la sua pensione".
Queste poche parole hanno rotto l’ordine ed è iniziato un vero e proprio fuggi, fuggi generale.
All’interno dell’ufficio erano presenti due agenti della polizia municipale, in strada come i loro colleghi da giorni svolgendo il proprio lavoro per garantire le misure di sicurezza e di contenimento del contagio facendo rispettare le distanze tra i numerosi utenti.
I due vigili hanno fatto i dovuti accertamenti e hanno scoperto che la 57enne mentiva, nessuno dei familiari della donna era contagiato, né tantomeno in attesa di tampone.
Una bugia inventata ad arte per saltare la fila che però ha scatenato il panico.
La donna è stata infatti denunciata per procurato allarme.