Un 36enne di San Giorgio a Cremano è stato arrestato dai carabinieri per atti persecutori nei confronti della moglie.
Le indagini sono partite quando a giugno la donna si è rivolta ai militari per denunciare mesi di minacce e violenze del marito. A causa dei continui insulti la donna non riusciva più a portare avanti il rapporto matrimoniale. Per questo a marzo aveva lasciato l'abitazione e dal mese successivo il coniuge aveva iniziato a minacciarla con telefonate e messaggi. Il 2 giugno si è presentato sotto l'abitazione in cui lei aveva trovato ospitalità e si è gettato addosso benzina dandosi fuoco con un accendino. Soccorso da familiari e dal 118, l'uomo era stato portato in ospedale in codice rosso per ustioni di 2° grado a mani e orecchie. Nonostante tutto, l'uomo non si è fermato ed ha ripreso lo stalking. Così, il 14 luglio, ha minacciato la vittima di incendiarle l'auto e la casa, e il giorno dopo l'auto della donna è stata data alle fiamme. La denuncia della donna, spinta dal timore di rischiare la vita, ha permesso ai militari dell'Arma di richiedere all'autorità giudiziaria un'ordinanza cautelare.
Il 36enne, ora, è in carcere.