È stata smantellata un’organizzazione criminale che aveva organizzato un vero e proprio “call center” attraverso il quale ordinare a domicilio cocaina. Stamane su disposizione della Procura di Torre Annunziata, gli agenti del commissariato di polizia e della sezione di Polizia giudiziaria, con l'ausilio del reparto prevenzione crimine e del commissariato di Castellammare di Stabia, hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare a carico di 13 persone. Accertati più di 600 episodi di spaccio, la base logistica dell’attività illecita era il rione della Provolera di Torre Annunziata.
La richiesta di droga avveniva telefonicamente, i pusher si occupavano della consegna a domicilio in un vasto territorio tra Castelllammare di Stabia e la penisola sorrentina, nella modalità delle ormai famose piattaforme digitali che si occupano della consegna del cibo a domicilio.
Sette indagati sono finiti in carcere, cinque sono stati raggiunti dal divieto di dimora e un altro da obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. ''L'indagine - sottolinea il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata facente funzioni, Pierpaolo Filippelli - è stata avviata dalla Procura a seguito di quanto emergeva ad esito di una precedente attività investigativa coordinata da quest'ufficio in relazione ad un grave episodio di violenza sessuale aggravata dall'uso di 'droga da stupro' verificatosi in un noto ristorante nel centro di Sorrento''.