È libero anche il terzo giovane coinvolto nel presunto stupro della 24enne di Portici nel vano dell’ascensore della stazione della ella Circumvesuviana di San Giorgio a Cremano. La decisione del riesame, che aveva già nelle scorse settimane scarcerato Alessandro Sbrescia e Antonio Cozzolino, arriva dopo una sequela di polemiche che hanno visto il Vicepremier Luigi Di Maio riferirsi alla decisione come ad “una vergogna”.
Parole alle quali aveva risposto con nettezza l’Associazione Nazionale Magistrati che in una nota bollava le parole di Di Maio “oltre che non opportune per le modalità e i toni e piuttosto sbrigative perché esprimono una valutazione affrettata su un dispositivo di un provvedimento senza attenderne le motivazioni e perché attribuiscono all'azione dell'Autorità Giudiziaria, in modo inaccettabile oltre che incomprensibile, effetti distorsivi presenti nel nostro Paese”.
Ora si dovranno attendere le motivazioni del procedimento per capire davvero cosa ci sia alla base della scarcerazione. Certo ci saranno polemiche forti anche su questa terza scarcerazione.
