Potrebbe essere indagata per non aver impedito al compagno il pestaggio mortale del figlio di 7 anni Valentina Caso, 31anni. Dal racconto della madre alla Procura sarebbero emerse infatti alcune contraddizioni e responsabilità. Aveva dichiarato inizialmente di non essere stata presente in casa, nell'appartamento di Cardito, mentre il compagno picchiava ai figli. Poi ha ammesso di aver visto tutto, parlando anche di violenze già subite da lei e dai suoi figli e mai denunciate. Quell'uomo, Tony Essobti, il suo compagno italo – tunisino di 24 anni, sembrava “Indemoniato”, così ha detto, aggiungendo di non essere riuscita a fermarlo mentre picchiava i bambini. Quando poi ha notato il piccolo Giuseppe sanguinante e immobile per terra lo ha adagiato su un divano, rimanendo ad aspettare i soccorsi che non avrebbe chiamato lei, ma la madre di Tony. Per i soccorsi non c'era però più nulla da fare. Ma reserebbero dubbi sulla sequenza temporale: Tony avrebbe chiamato la sorella intorno alle 10 e 30, la madre sarebbe arrivata intorno alle 12 e 30 a Cardito: in quel lasso di tempo forse il piccolo si sarebbe potuto salvare.
Cardito: la madre avrebbe assistito al pestaggio dei figli
La donna sarebbe stata presente e ora rischia di essere indagata per non aver impedito il fatto
Cardito.