"La pagherai". Pestato a sangue: 3 arresti

Il caso sull'isola di Ischia

Ischia.  

Lo hanno colpito con calci, pugni, stringendogli anche le mani al collo. Poi, mentre un maresciallo dei carabinieri stava provando a liberarlo dalla violenza dell'aggressore, sono arrivate altre due persone che lo hanno picchiato con un manico di scopa ed uno sfollagente di legno. Violenta aggressione ad Ischia: tre le persone arrestate.

La vittima, un 26enne dell'isola, aveva già ricevuto minacce: i tre, per motivi da accertare, gli avevano detto 'la pagherai' e così hanno provato a fare. I tre appena hanno visto in strada il 26enne, lo hanno aggredito. E' stato aggredito a calci e pugni e gli ha stretto le mani al collo per soffocarlo. Il ragazzo è stato salvato da un maresciallo della compagnia di Ischia che in quei momenti stava passando in scooter. Dopo qualche istante, però, sono sopraggiunti anche gli altri due che hanno colpito la vittima con un manico di scopa e uno sfollagente di legno. L'aggressione è stata alla fine interrotta, anche grazie a un agente di polizia libero dal servizio.