Lite familiare, un morto. Fermato il cognato

Dramma nella notte. Indagini in corso

Giugliano in Campania.  

 

di Simonetta Ieppariello

Tragedia in Campania per una lite familiare finita in dramma. È quanto successo questa notte intorno alle 4 in vico Gambuzzi, traversa del corso Campano a Giugliano di Napoli. Un uomo, Salvatore Rossi di 52 anni, secondo una primissima ricostruzione, al termine di una furibonda lite, è morto. Il cognato è stato fermato con l'accusa di omicidio preterintenzionale. 

La tragedia è avvenuta a seguito di una violenta lite familiare.
Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, durante la lite tra la moglie, di 49 anni, ed il marito di 40. Nella discussione è entrato anche il fratello della donna, di 53 anni, con seri problemi di salute.

Durante la lite, durante quei concitati momenti che si sono consumati in quella casa - secondo quanto riferito dai Carabinieri - si sarebbe spostata la cannula tracheale che l'uomo portava a causa di una grave malattia respiratoria. Una dinamica che resta al vaglio degli inquirenti. Da accertare eventuali responsabilità del marito.

I militari avevano ricevuto la segnalazione relativa ad una persona che aveva avvertito un malore ma quando sono arrivati sul posto, con il 118, l'uomo era già morto. Il cognato è stato portato in caserma. E' stato ascoltato e resta in stato di fermo. Il corpo del 54enne è stato trasferito per l’autopsia presso l’Istituto di Medicina Legale del Secondo Policlinico di Napoli, mentre il cognato è stato associato presso la Casa Circondariale di Napoli – Poggioreale in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Sarà l'autopsia a chiarire la causa del decesso. La donna, sorella dell'uomo deceduto e moglie del marito avrebbe reso dichiarazioni su quanto accaduto, e parlato di numerosi episodi di violenza subiti dal marito. Un quadro indiziario che ora resta al vaglio degli inquirenti che, nelle prossime ore, concorreranno a delineare dinamica e responsabilità eventuali sul decesso.