Doveva essere una giornata di spensierata allegria a Roccaraso, condividendo la passione di sempre: lo sciare. Ma qualcosa, durante un fuoripista intrapreso in due è andato storto e così due sciatori campani sono stati travolti da una slavina che si è staccata da un costone in località Valleverde del Monte Aremogna. Uno dei due è stato estratto quasi subito dai soccorritori, addetti degli impianti di risalita, sciatori della Polizia di Stato e del soccorso alpino della Guardia di Finanza, in servizio sulle piste, mentre l'altro sarebbe rimasto sepolto sotto la neve. Sono serviti dieci minuti di scavo immediato per recuperarlo. Momenti critici e di grande tensione per i due feriti e i loro soccorritori. Le sue condizioni sono apparse inizialmente critiche. Nel frattempo un elicottero del 118 partito da L'Aquila con i cinque componenti l'equipaggio, è arrivato sul posto con il medico del Soccorso Alpino (Cnsas). Lo sciatore è stato rianimato, stabilizzato e trasportato all'ospedale de L'Aquila.
I due sciatori travolti mentre stavano sciando fuoripista sul noto Cucchiaio di Valle Verde sono il 55enne Francesco B., napoletano residente a Roccaraso e il suo amico 66enne, Carlo R., nato a Giffoni e residente a Pontecagnano, in provincia di Salerno. Un crollo del costone imponente, quello avvenuto. Lo scivolamento della massa nevosa (il fronte della valanga è infatti di circa 300 m), è stato tenuto costantemente sotto controllo.
Immediatamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi e i tecnici della polizia, muniti di Artva, pala e sonda, hanno raggiunto il luogo dell'incidente. Uno dei due è riuscito a liberarsi da solo dal cumulo di neve che lo ha travolto. Il secondo è stato liberato dai soccorritori che lo hanno individuato grazie ad uno scarpone, che spuntando ha consentito una celere individuazione. Lo sciatore è stato portato all'Ospedale San Salvatore dell'Aquila. Sono ancora da accertare le sue condizioni di salute, l'uomo pare sia rimasto sepolto dalla neve per circa dieci minuti.
Siep
