La camorra torna a fare vittime. Non si ferma l’escalation di violenza e morte della faida scatenata nel napoletano.
Vincenzo Provisiero, 58 anni, già noto alle forze dell’ordine e ritenuto vicino al clan Vollaro, è stato ucciso in un agguato compiuto nel primo pomeriggio di martedì 19 dicembre a Massa di Somma, nell’hinterland vesuviano di Napoli. L’omicidio è avvenuto, intorno alle 13, in viale Cortiello, sotto l’abitazione della vittima. C'era movimento in strada, ma nessuno ha saputo fornire elementi utili alle indagini.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava rincasando quando i killer, sembra giunti in sella ad uno scooter, gli hanno esploso contro tre colpi d’arma da fuoco. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Torre del Greco che hanno avviato le indagini.
Intanto, a Napoli un uomo di 51 anni, del quartiere Poggioreale, è arrivato al Pronto Soccorso dell’ospedale “San Giovanni Bosco” con tre ferite d’arma da fuoco: due colpi al collo, un terzo alla scapola. L’uomo non è stato in grado di riferire cosa fosse successo, limitandosi a riferire di essere stato aggredito tra Napoli e Casoria e di non ricordare se qualcuno avesse provato a rapinarlo. Le due pallottole che l’hanno raggiunto al collo sono uscite, l’altra invece è rimasta nella spalla e probabilmente verrà estratta con una operazione chirurgica. Non versa in gravi condizioni.
