Terremoto Ischia il video dall'alto.«Casamicciola è distrutta»

Il bilancio della tragedia

Ischia.  

Due vittime, Maria e Lina. 39 feriti. E un bambino di 17 mesi salvata nella notte, Pasquale e quel miracolo che fa sperare per gli altri due fratellini sepolti sotto il crollo.

Il padre è stato salvato nella notte.

In serata si era parlato di una scossa di magnitudo 3.6 (poi ricalcolata di magnitudo 4). Intanto i fratellini di Pasquale di 7 e 11 anni, sono vivi ma ancora sotto le macerie a Casamicciola. I vigili del fuoco sono riusciti a raggiungerli intorno alle 7 per dare loro acqua da bere e cercare di rassicurarli. Sul luogo della tragedia è giunto anche il vescovo di Ischia, Pietro Lagnese, che si sta intrattenendo con i familiari dei due bimbi che da 12 ore sono intrappolati sotto le macerie. Drammatiche le operazioni di recupero, con i soccorritori pronti a scavare a mani nude in una gara di solidarietà a cui stanno partecipando anche i tanti medici in vacanza. Case crollate, chiesa del purgatorio distrutta a Casamicciola, fuggi fuggi dagli alberghi. Caos, panico e un blackout. Il ministero della Salute è «pronto a sostenere la Regione Campania». Ad assicurarlo nella notte è stata Beatrice Lorenzin, che in un tweet ha espresso «grande apprensione per il terremoto a Ischia».

Dei 39 i feriti, «12 sono ancora ricoverati e gli altri dimessi». Lo afferma all'Adnkronos il direttore generale della Asl Napoli 2 Nord Antonio D'Amore che si trova a Ischia colpita dal terremoto. Si tratta comunque di feriti lievi: «Per la maggior parte hanno fratture, alcuni dovranno essere sottoposti a interventi ortopedici».

Trasferiti bordo di eliambulanze nella Rianimazione del Cardarelli di Napoli, i cinque pazienti ricoverati in Terapia intensiva, quindi intubati. Intanto, fuori l'ospedale, l'unico per l'isola Verde e per Procida, è stato allestito una sorta di pronto soccorso all'aperto dove sono state trasportate 25 persone, nessuna in pericolo di vita.