Sindaco, vigili urbani e tecnici comunali in sopralluogo lungo via Fienile di Mezzo: sequestrati oltre 40mila metri quadrati di terreno risultati oggetto di attività illecite. L’area ispezionata e posta sotto sequestro dagli uomini della Polizia Locale (i cui confini risultano essere costituiti da via Fienile di Mezzo, dalla strada ferrata della Tav, dall’Alveo Bolla e da strada sterrata) risulta per la quasi totalità della sua superficie ricoperta da uno strato di inerti provenienti da frantumazione, mista a ghiaia, costipata da mezzi meccanici in modo da determinare l’innalzamento della quota del lotto di terreno oggetto dei controlli. Immediato il sequestro avvenuto sull’area che è risultata oggetto di attività in contrasto con il vigente strumento urbanistico comunale.
«Mi sono recato io stesso sul luogo del sequestro – ha dichiarato il primo cittadino di Casalnuovo, Massimo Pelliccia – insieme ai tecnici comunali ed ai vigili urbani. Stiamo combattendo ogni giorno una lotta serrata contro gli sversamenti illeciti di rifiuti che vengono poi dati alle fiamme sprigionando veleni. I Sindaci stanno combattendo questa lotta senz’armi, ogni giorno, attraverso controlli, attivazioni di telecamere, rimozioni di cumuli di rifiuti pronti per l’incenerimento. Ma questo non basta», ha dichiarato il Sindaco.
«In settimana c’è stato un tavolo tecnico in Prefettura durante il quale è stato illustrato il piano che la Regione sta mettendo in campo, che prevede anche l’utilizzo di droni. Ma bisogna fare presto ed intervenire immediatamente per arginare questo drammatico fenomeno», ha aggiunto Pelliccia. Risale a poche ore fa, infatti, la notizia dell’intervento del Comando Provinciale Carabinieri Forestale di Napoli, che nella stessa località ispezionata dai vigili hanno sequestrato mezzi meccanici usati, tra i quali un’escavatrice e due autocarri, ed una discarica estesa circa 3.000 metri quadri.