Nuovo colpo alla camorra a Napoli. Arrestato un altro esponente del clan Orlando. Un cartello quasi del tutto smantellato grazie alle brillanti operazioni effettuate dai militari nelle ultime ore. Preso Castrese Carbone, ritenuto legato al clan dei "Carrisi" del cartello cammoristico della città di Marano.
A solo poche ore prima i carabinieri di Marano erano riusciti ad individuare il garage in cui erano nascoste le armi della pericolosa fazione criminale.
A intervenire i carabinieri del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna che hanno dato esecuzione anche ad altre nove ordinanze di custodia cautelare nei comuni dell’hinterland a Nord di Napoli.
In tutto 10 indagati che sarebbero elementi di spicco dei clan camorristici degli “Orlando” e “Nuvoletta-Lubrano” ritenuti responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso e di estorsione aggravata da finalità mafiose.
Si tratta di un proseguimento dell’indagine che lo scorso 18 aprile portò a 33 provvedimenti cautelari, alla fine di giugno a un sequestro di beni per circa 10 milioni di euro e, ieri, alla scoperta dell’arsenale del clan: 4 kalashnikov, una mitragliatrice, un fucile, 3 semiautomatiche e circa 600 cartucce trovati nel garage di un incensurato 22enne . Durante ulteriori indagini sono state accertate estorsioni messe in atto da elementi del clan ai danni di imprenditori edili e numerosi episodi di “recupero credito” attuati con condotte estorsive.