Stuprata e uccisa a 6 anni, la sentenza: ergastolo per Titò

La sentenza per Raimondo Caputo

Caivano.  

Raimondo Caputo, detto Titò, è stato condannato all'ergastolo dalla quinta sezione della Corte d'Assise per l'omicidio di Fortuna Loffredo ('Chicca'), la bimba di sei anni, morta il 24 giugno del 2014 dopo essere stata scaraventata dall'ottavo piano di un edificio del Parco Verde di Caivano. Tre anni dopo la sentenza per l'ex compagno di Marianna Fabozzi.

Caputo - condannato anche a 14 anni di carcere per le violenze sessuali, da scontare nel corso dell'ergastolo, e a 13 mesi d'isolamento - era accusato anche di aver abusato sessualmente della stessa Chicca e di due delle tre figlie minori della ex compagna, Mariana Fabozzi; quest'ultima, imputata per non aver impedito gli abusi, è stata condannata a 10 anni. Nel Parco Verde di Caivano si sono rincorse nel tempo accuse e versioni differenti su un caso che ha scosso la pubblica opinione. Dal profondo.

La mamma di Fortuna ha commentato così: lui e lei devono soffrire in carcere. Io il mio ergastolo l'ho avuto quando ho perso mia figlia.