Spara al ladro in casa. «Complimenti al collega poliziotto»

Il caso di Giugliano

Giugliano in Campania.  

Ha sparato ad un ladro che era entrato, con altri complici, in casa sua di notte. Ha ferito uno dei tre banditi che intorno alle 4 di notte si erano introdotti nella sua villetta a Lago Patria per rubare.

Si tratta di un poliziotto in forze al commissariato di Bagnoli che ha risposto al fuoco del ladro. L'uomo ha spiegato di aver anche dichiarato di essere un poliziotto. tutto inutile, il ladro avrebbe sparato in direzione dal balcone su cui era affacciato. "Ieri notte il furto in un'abitazione di un poliziotto non ha dato frutto ai delinquenti abituali. Il poliziotto, minacciato, risponde al fuoco e spara ferendone uno. Ai complimenti del Questore di Napoli Antonio De Iesu si aggiungono quelli del sindacato di polizia Coisp per la professionalità con cui ha risposto alla provocazione . Ma il Coisp auspica che la vicenda si chiuda presto con la condanna del delinquente senza dover attendere prove e contro prove per dimostrare la legittima difesa . Ecco il commento di Giuseppe Raimondi , Segretario Generale partenopeo del Sindacato di polizia Coisp :" Innanzitutto desidero esprimere i complimenti al collega che in quegli interminabili istanti ha dovuto prendere una decisione importantissima per preservare la propria incolumità e della sua famiglia , vedendosi costretto a sparare contro un delinquente che, in piena notte, cercava di derubare nella sua abitazione . Ora purtroppo, assisteremo al solito calvario che graverà sul nostro collega, il cosiddetto “atto dovuto” che lo vedrà iscritto nel registro degli indagati. Il poliziotto, dopo aver tenuto un comportamento irreprensibile e professionale, si vedrà costretto a nominare un difensore di fiducia, un perito balistico e affrontare un lungo processo. Mi auguro che il tutto si risolva in tempi brevissimi, avendo massima fiducia nella Magistratura partenopea . Saremo vicini al collega in qualunque modo possibile.”