Due giorni di calvario. Due giorni di lotta per farcela. Poi, la morte. Catello Donnarumma non ce l'ha fatta. Il 26enne che martedì a bordo del suo scooter era rimasto vittima di un grave incidente su via Raffaele Bosco, presso la frazione di Pietrapiano, è deceduto. Troppo gravi le ferite. Era stato riicoverato al Loreto Mare. Adesso è in osservazione per l'espianto degli organi.
Il giovane martedì nei pressi dell'istituto alberghiero «De Gennaro» aavrebbe tentato di sorpassare un camion ma di fronte si sarebbe trovato una fiat Panda. Il conducente non è riuscito a evitare il motorino. Forte l'impatto.Catello indossava il casco. Ma non è bastato.
I medici hanno riscontrato subito le sue gravi condizioni. Ma familiari ed amici hanno pregato e creduto fino all'ultimo che Catello potesse farcela. Tante le preghiere di tutta la città, dai più giovani ai più anziani, tantissimi gli amici che lo hanno sostenuto, magari con un pensiero, qualche parola, qualche frase sulla bacheca personale di Facebook e non si erano ancora spente, nemmeno le speranze. Invece non è stato così. Ora continuano a scorrere sulla sua bacheca frasi di addio e ricordo.