Nell'auto 19 panetti di hashish: arrestata la nipote del boss

L'operazione della Guardia di Finanza

Torre Annunziata.  

Stavano per imboccare il casello autostradale quando improvvisamente inchiodano l'auto a terra e, con un'evidente e brusca manovra, fanno inversione di marcia. Il motivo? Presto detto. Avevano scorto, in lontananza, una pattuglia della Guardia di Finanza. In auto, nascondevano ben 19 panetti di hashish. 

La scena è avvenuta sotto gli occhi dei militari che, insospettitisi, si sono messi subito sulle tracce dei fuggitivi. E' accaduto a Torre Annunziata, nei pressi della rampa di accesso alla Napoli-Salerno. L’immediato inseguimento e tempestivo fermo del veicolo in fuga permetteva ai finanzieri della Compagnia di Napoli di rinvenire, nascosti sotto il sedile lato passeggero, 19 panetti di hashish. Gli accertamenti eseguiti sulla conducente dell’auto, una donna, consentivano di identificare la stessa nella nipote di un noto pregiudicato della criminalità organizzata napoletana, attualmente detenuto, il quale si avvarrebbe di donne del clan per lo spaccio delle sostanze stupefacenti nel rione Cavone e nella zona compresa tra via Toledo fino a Materdei.

Al termine del servizio veniva sottoposto a sequestro lo stupefacente, l’autovettura e del denaro contante. La responsabile, una 32enne napoletana, veniva tratta in arresto in flagranza di reato. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata disponeva il rito direttissimo nel corso del quale veniva convalidato l’arresto e ordinata la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.