Sequestra e violenta 62enne: quell'immigrato va castrato

Il caso di Giugliano

Giugliano in Campania.  

«Un "bravo migrante" africano di 25 anni, ospite (a spese nostre) di un centro di accoglienza per presunti profughi vicino a Napoli, ha sequestrato e violentato una operatrice della struttura che lo accoglie. È stato arrestato, ma non basta. Castrazione chimica e poi espulsione: questa deve essere la cura». Così su Facebook il segretario della Lega, Matteo Salvini, sulla vicenda accaduta a Giugliano, in provincia di Napoli.