Lo hanno trovato gli infermieri nel bagno. Era a terra, in una pozza di sangue. Visibile ad occhio nudo la ferita alla gola. Sul pavimento il tagliacarte, ancora insanguinato. E' con quello che ha tentato di suicidarsi l'80enne ricoverato presso la Casa di Cura Borrelli di via Lepanto, che ora è ricoverato in ospedale, a Castellammare di Stabia, in condizioni gravissime.
Ore drammatiche, quelle vissute ieri a Pompei nel noto centro di cura per anziani. Sul posto è intervenuto il Saut 118 di Pompei. I medici hanno prima intubato l'80enne e poi lo hanno trasferito in codice rosso al vicino pronto soccorso stabiese. Sull'accaduto indagano i Carabinieri della locale stazione. L'uomo non ha lasciato messaggi in cui spiegava la ragione dell'estremo gesto.