Una bambina di quattro mesi è deceduta nella mattinata nell’ospedale “Gaetanina Scotto” di Procida. La piccolina era stata portata ieri dai genitori al pronto soccorso perché non si sentiva bene. I medici che la visitarono dissero che si trattava di una normale influenza. E fu così che la rimandarono a casa.
Questa mattina, il problema si è riprensentato. Anzi, le condizioni della bambina sono peggiorato. I genitori, accompagnati dal pediatra di famiglia, l'hanno riportata in ospedale. Stavolta i medici si sono accorti del pericolo tant'è che hanno provveduto immediatamente ad intubarla. Ma era già troppo tardi. Poco dopo la piccolina è deceduta.
I carabinieri della compagnia di Ischia e quelli della stazione di Procida, coordinati dal capitano Andrea Centrella, hanno sequestrato le cartelle cliniche e disposto il sequestro della salma, sulla quale verrà effettuato l’esame autoptico al II Policlinico di Napoli. I militari procedono d’ufficio con l’ipotesi dell’omicidio colposo, non essendo stata formalizzata alcuna denuncia dai genitori della bambina.
«La bambina era in pieno benessere ed ora si dovranno stabilire le cause del decesso. Ieri sera non c'erano gli estremi per tenerla ricoverata qui», si difende così uno dei medici del Pronto Soccorso, affidando le sue dichiarazioni all’Ansa.
«La bambina stava benissimo, - ha spiegato il medico - non aveva neanche la febbre quando è arrivata in ospedale. I genitori hanno detto che in giornata aveva avuto la febbre a 39 e le avevano somministrato il paracetamolo, ma quando è arrivata in ospedale verso le 22,30-23 la bambina era senza febbre e i parametri vitali erano buoni. Il respiro era normale, la frequenza ottima, il medico internista di turno ha ascoltato le spalle e ventilavano bene, la bimba era vispa, cosciente. Stamattina – ha poi aggiunto il medico - è ritornata in ospedale con problemi di frequenza cardiaca bassa per cui il polso non era apprezzabile, il rianimatore l'ha intubata, le sono state praticate tutte le cure di rianimazione primaria di emergenza ma purtroppo non hanno risposto».
In merito al caso della morte della bimba di 4 mesi verificatasi a Procida, il Direttore Generale Antonio d’Amore dichiara: «Siamo vicini al dolore della famiglia, apriremo subito un’inchiesta per verificare eventuali responsabilità, ma dalle prime indagini tutti i protocolli paiono essere stati osservati».