Carla incendiata dall'ex: è il giorno della sentenza

Oggi in tribunale

Pozzuoli.  

Carla Caiazzo bruciata viva dall'ex, oggi è il giorno della sentenza. Tocca al pm Raffaello Falcone replicare alle arringhe difensive e chiudere di fatto l'istruttoria dibattimentale. Poi, il giudice per le udienze preliminari Egle Pilla potrà ritirarsi in camera di consiglio e firmare la sentenza di primo grado sul tentato omicidio di Carla Caiazzo, la donna alla quale il suo ex fidanzato Paolo Pierpaolo diede fuoco. Un episodio accaduto lo scorso marzo a Pozzuoli, oggi si attende la sentenza. Processo a porte chiuse, rito abbreviato, la Procura ha chiesto una condanna a quindici anni di reclusione. Non è il massimo della condanna, il verdetto spetta al giudice. Rappresentata dal penalista Maurizio Zuccaro, Carla Ilenia Caiazzo potrebbe essere in aula questa mattina. Carla è stata sottoposta a diversi interventi chirurgici, a causa della gravità delle conseguenze delle fiamme appiccate sul suo viso e parte del corpo.