Operatori socio-sanitari senza stipendio, appello al Prefetto

I sindacati chiedono alla Pantalone di risolvere il pasticcio tra Comune, cooperative e Ambito 18

Casoria.  

Prosegue lo stato di agitazione degli operatori socio-sanitari dell'Ambito Sociale Napoli 18, che da settimane stanno presidiando, notte e giorno, il municipio di Casoria, comune capofila del Piano di Zona. Protesta che, adesso, investe anche il Prefetto di Napoli, Gerarda Pantalone, al quale la UILFPL - il sindacato che sta fortemente sostenendo la battaglia degli oltre 70 lavoratori - si è rivolto con una missiva. Senza tanti giri di parole, si chiede l'apertura di un tavolo di confronto in Prefettura sulla grave situazione che riguarda i lavoratori delle cooperative "Sinergia" e "Aido" ai quali non vengono erogati stipendi, rispettivamente dal mese di giugno e dal mese di agosto. 

«I numerosi incontri tra Comune di Casoria, l'Ambito 18 e le cooperative non hanno sortito alcun effetto - si legge nel documento sottoscritto da Annibale De Bisogno, segretario regionale della UILFPL - Così come a nulla sono valsi i 25 giorni di protesta sotto il municipio di Casoria. Andremo però avanti, presidiando il Comune fino al 28 ottobre. Intanto, chiediamo al Prefetto di aiutarci a risolvere la situazione, favorendo quel clima e quei rapporti sereni e necessari sia ai lavoratori che all'utenza, anziani e disabili che subiscono obtorto collo le ripercussioni dell'intera vicenda».

 

Faro