Terra dei fuochi: si bruciano rifiuti nei cantieri di bonifica

Un fenomeno nuovo, segnalato ad Acerra, per rendere più oneroso il completamento delle bonifiche

Acerra.  

Ostacolano le bonifiche nella Terra dei Fuochi per inquinare nuovamente. E’ quanto accade ad Acerra, città della provincia a Nord di Napoli, cuore della cosiddetta Terra dei Fuochi, dove si registra uno strano fenomeno: le forze dell’ordine sono alla ricerca di inquinatori che approfittando dell’apertura dei cantieri per la rimozione dei rifiuti sversati illegalmente nelle zone periferiche della città, spargono amianto e bruciano rifiuti, con il solo obiettivo di rendere la situazione ancora più grave e inquinata, così da rendere più complicato e oneroso il completamento delle operazioni di bonifica.

Numerose le segnalazioni delle ditte impegnate su questi cantieri in periferia negli ultimi giorni: da un giorno all’altro, il cantiere partito per la rimozione dei rifiuti viene alterato da intrusi. Denunce giunte anche ai vigili urbani del Comune, che sono alla ricerca degli “untori”: si tratterebbe di persone che, con il chiaro intento di danneggiare la comunità, soprattutto durante le ore notturne, approfittano della conoscenza dei luoghi periferici della città e dell’apertura di numerosi cantieri da parte dell’amministrazione comunale per inquinare ancora di più, così da danneggiare ancora di più la comunità e magari con l’intento di far fermare il cantiere.

Il modus operandi è sempre lo stesso: si trasformano i rifiuti accantonati e sversati illegalmente – su cui si sta lavorando per la rimozione - in rifiuti speciali e pericolosi, incendiandoli o spargendo in giro amianto, sbriciolando quello messo in sicurezza in precedenza. In questi ultimi casi, consapevoli probabilmente del danno creato, fanno in modo da estendere le aree inquinate. Non è escluso che poi si rechino anche sul posto alla luce del sole, per accertarsi dei danni commessi. Un fenomeno nuovo, criminale, su cui le indagini sono partite: i sospetti si concentrano su coloro i quali hanno interessi – politici o economici – sulla mancata rimozione di questi rifiuti.