FOTO - Festa dei Gigli, il vescovo: "Date lavoro ai poveri"

Per la 17esima volta Monsignor Depalma benedice le macchine da festa prima della ballata

Nola.  

«Date lavoro ai poveri per far crescere socialmente, economicamente e moralmente questi territori». Si conclude così la consueta omelia del vescovo Beniamino Depalma, che per 17esima volta consecutiva si affaccia a Piazza Duomo per la benedizione dei Gigli e della Barca. Dinanzi a migliaia di persone e ai rappresentanti delle Istituzioni - fra gli altri, sul prospiciente balcone del Municipio anche il governatore della Regione Campania, Enzo De Luca - il presule ha scelto temi sociali per il suo discorso ai fedeli: solidarietà, povertà, lavoro. «Viviamo ogni giorno sulla nostra pelle una terribile esperienza di povertà economica che non sembra fermarsi e che penalizza famiglie, giovani, esodati. Una povertà che riguarda tutti e che costringe al precariato a vita. E’ terribile - ha aggiunto il vescovo - vedere piangere famiglie, adulti, padri di famiglie. Oltre alla povertà materiale, mi preoccupa la povertà morale. Non abbiamo più affetti, relazioni, siamo solo schiavi della tecnica. Ma l’uomo vero è capace di compassione e non di indifferenza. O ci salviamo tutti insieme o non si salva nessuno». Infine l'appello alla politica: «Basta arroganza, basta prepotenza, basta corruzione. Chi ruba i soldi dello stato commette il più terribile delitto sociale. Ai parlamentari, al Presidente della Regione, chiedo: aiutatemi a dare speranza al mio popolo».

(le foto della gallery sono prese dalla rete, in particolare quelle pubblicate dai cittadini sulla pagina facebook del gruppo Noi che amiamo Nola)

 

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