Dopo le chiazze maleodoranti che hanno reso negli ultimi giorni marrone il lungomare di via Napoli, tra Pozzuoli e Bagnoli, arriva il divieto di balneazione anche per il tratto di mare ai piedi del Rione Terra e in quello iniziale del lungomare di via Napoli.
Il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia ha firmato un'ordinanza (la numero 52 del 16/06/2016) con la quale ha disposto l'immediato divieto di balneazione nel tratto di mare che va dal Rione Terra fino all'altezza del civico 89 di corso Umberto.
Il provvedimento è stato adottato in seguito ai risultati delle analisi effettuate dall'Arpac "su campioni di acqua marina prelevati nei punti di monitoraggio del litorale in data 14 giugno 2016". Gli esami effettuati hanno dato infatti "esito sfavorevole", per cui è stato necessario ricorrere al divieto di balneazione nel tratto indicato "fino a nuova comunicazione da parte dell'Arpac".
Sarebbe tutta di uno straripamento del collettore fognario di epoca borbonica del Comune di Napoli. Secondo i tecnici comunali flegrei la rete fognaria borbonica, usata dal Comune di Napoli per convogliare le acque reflue verso il depuratore di Cuma, in occasione di abbondanti precipitazioni si riempie oltremodo e tracima verso il mare nel «troppo pieno» di via Napoli.
Redazione Na