Si fa sempre più pesante il bilancio delle persone costrette a lasciare le proprie abitazioni a Napoli a causa del bradisismo. I tecnici del Comune di Napoli della Protezione civile e dei Vigili del Fuoco stanno proseguendo nei controlli sia presso strutture pubbliche che presso i fabbricati privati. È operativa la struttura di accoglienza in via Acate, a Bagnoli, per dare ospitalità anche notturna alle persone che hanno dovuto lasciare le proprie abitazioni.
Ecco, in dettaglio, il bilancio delle persone evacuate:
- Via Di Niso: 10 persone; 3 nuclei
- Via Miseno: 26 persone; 10 nuclei
- Via Bagnoli: 49 nuclei 100 persone circa
- Via Eurialo 27: 5 nuclei e 20 persone
- Via Pozzuoli: edificio disabitato
Totale complessivo sommato a quelli accertati ieri: 184 persone (di cui 37 ospitate in strutture alberghiere) per 87 nuclei familiari.
Al momento, presso la sede di Via Acate, ci sono 19 alloggiati: agli 11 di ieri sera se ne sono aggiunti altri 8 oggi.
L'amministrazione comunale ha deciso di mettere a disposizione dei cittadini la struttura di Marechiaro denominata "Francesco e Chiara".
"Questa struttura, con una capienza di circa 40 posti, con camere e bagni accessibili a persone con disabilità, sarà destinata a chi si trova in situazioni di difficoltà familiare. In particolare, potranno accedervi persone con disabilità, parenti con mobilità ridotta, famiglie con neonati che, pur non avendo subito danni alle proprie abitazioni, si trovano in condizioni logistiche complesse o vivono un forte stress psicologico tale da non sentirsi al sicuro nelle proprie case - fanno sapere da Palazzo San Giacomo -. Si tratta di un'azione voluta dall'assessorato al welfare, su indicazione del sindaco Manfredi, per offrire un ulteriore sostegno ai cittadini più fragili. Proseguiranno inoltre, fino a domani, le verifiche nelle scuole della decima municipalità con l’obiettivo di riaprire l’attività didattica in tutti gli Istituti".