Un atto di coraggio e prontezza ha visto due carabinieri di Ercolano protagonisti di un salvataggio straordinario lo scorso 11 dicembre, quando riuscirono a salvare la vita a un bambino in difficoltà in corso Resina. In segno di riconoscimento per il loro eroico intervento, il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, consegnerà domani un encomio ai marescialli Emily Cannata e Ludovico Mattei, protagonisti di questa drammatica operazione.
La cerimonia di premiazione si terrà alle 10 di domani presso il Palazzo di Città e vedrà la partecipazione di diverse autorità locali e militari, tra cui il Colonnello Pantaleone Grimaldi, comandante del gruppo carabinieri di Torre Annunziata; il Maggiore Francesca Romana Bruno, comandante della compagnia carabinieri di Torre del Greco; e il Capitano Gerardo Avolio, comandante della Tenenza carabinieri di Ercolano.
Il sindaco Buonajuto ha voluto esprimere la sua gratitudine, sottolineando l'importanza di questo intervento che ha messo in luce, ancora una volta, la dedizione e la capacità dell'Arma dei Carabinieri di rispondere prontamente in situazioni di emergenza. «La prontezza d'intervento in un momento concitato, se non disperato, dimostra ancora una volta come l'Arma dei Carabinieri sia un presidio insostituibile di sicurezza, solidarietà e umanità», ha affermato il primo cittadino. «È giusto che la città testimoni tutta la sua gratitudine a chi ogni giorno non si risparmia per vigilare sul nostro territorio, garantendo un'azione che non è solo un esempio di alto valore professionale, ma che porta con sé anche un potente messaggio di fiducia e speranza per tutti noi».
Il sindaco ha inoltre voluto ringraziare pubblicamente anche gli operatori sanitari dell'Ospedale Maresca di Torre del Greco, che hanno prestato le necessarie cure al bambino, mostrando la stessa professionalità e prontezza d'intervento che hanno caratterizzato l'azione dei carabinieri.
Ercolano, città che da tempo si distingue per l'impegno nella promozione della legalità e dei valori di solidarietà, dimostra così ancora una volta come la comunità e le istituzioni possano lavorare insieme per garantire un futuro migliore, più sicuro e umano.