Napoli, un altro passo per il risanamento del Comune: incassati 16 milioni

L'amministrazione ha ceduto 5 Immobili e 3 caserme al ministero delle Finanze

napoli un altro passo per il risanamento del comune incassati 16 milioni
Napoli.  

La giunta comunale ha approvato la delibera di conferimento degli immobili, già indicati dal consiglio comunale, al "Fondo comparto Napoli", realizzato tra il Comune di Napoli e la SGR Invimit (società pubblica posseduta al 100% dal Ministero delle Finanze). 
Il conferimento, che avverrà formalmente il 23 dicembre, riguarda un complesso di 5 immobili (Deposito ANM in via Posillipo, Villa Cava a Marechiaro, Galleria Principe di Napoli, Deposito ANM Garittone in via Miano e Palazzo Cavalcanti) più 3 caserme (Piazza Giovanni Bernardino Tafuri; Via della Villa Romana; Via Commissario Ammaturo) per un valore complessivo di circa 46,6 milioni di euro, di cui il 30% - corrispondente a 16,1 milioni - viene versato in contanti nelle casse del Comune e il rimanente 70% in quote del fondo.

Il piano di valorizzazione di questi immobili comporta, inoltre, un investimento da parte di Invimit di circa 20 milioni per la piena fruizione degli stessi.   “Si tratta - ha spiegato il sindaco Gaetano Manfredi - di un'operazione di rilevanza strategica per il Comune di Napoli per le finalità individuate e le garanzie ricevute. L’obiettivo principale è la valorizzazione degli immobili attraverso la loro riqualificazione, assolutamente necessaria dopo decenni di abbandono, degrado o cattiva gestione. Poi il fondo è tutto pubblico, posseduto al 70% dal Comune di Napoli e al 30% da Invimit, società al 100% dello Stato tramite il ministero dell’Economia e delle Finanze. Ogni decisione sulla futura destinazione degli immobili sarà decisa dal Fondo, nel quale il Comune, detenendo il 70% delle quote, avrà sempre l’ultima parola, come previsto dal Regolamento costitutivo - ha precisato il sindaco -. Continua così la concreta attuazione del Patto per Napoli, ora servono ingenti risorse e capacità di progettazione che con questa scelta si concretizzano, restando nella gestione pubblica, senza privatizzazioni o svalorizzazioni. Anzi miglioreremo il valore di tali immobili, dal punto di vista sociale oltre che finanziario”.
L’Assessore al Bilancio e Patrimonio Pier Paolo Baretta ha aggiunto: “Il percorso di risanamento e rilancio della città di Napoli trova un passaggio importante nella valorizzazione del proprio patrimonio. La costituzione di un Fondo immobiliare in collaborazione con Invimit e rappresenta un salto di qualità fondato sulla partership pubblico-pubblico al servizio del bene comune”.