La Galleria Umberto I, uno dei luoghi simbolo di Napoli, continua a essere al centro di un piano di rilancio e tutela. Entro febbraio 2025, la storica galleria, che si trova nel cuore della città, sarà dotata di tre cancelli notturni, un intervento che mira a migliorarne la sicurezza e a preservarne il valore architettonico. La decisione si discuterà oggi con una riunione convocata in prefettura, si parla di un investimento da 1,5 milioni. Le istituzioni discuteranno le tempistiche e le modalità dell'istallazione, un intervento che rappresenta uno dei principali risultati del protocollo siglato nel 2022 per il rilancio della Galleria. L'obiettivo è quello di garantire una protezione adeguata per la struttura, particolarmente nelle ore notturne, quando il flusso di visitatori diminuisce. I cancelli saranno chiusi ogni notte, tra le 22 e le 6 del mattino, per limitare l'accesso e migliorare il controllo sulle aree più sensibili. Inoltre, saranno posizionati sui lati che si affacciano su via Santa Brigida, via Verdi e piazza Trieste e Trento, mentre il lato di via Toledo resterà sempre aperto per consentire l'accesso al pubblico in qualsiasi momento della giornata. E nel frattempo continueranno anche lavori di restauro dei pavimenti.
Il progetto
Il progetto fa parte di un piano più ampio di valorizzazione e conservazione del monumento, che include anche interventi di restauro e di riqualificazione degli spazi interni ed esterni. La Galleria Umberto I, inaugurata nel 1891, è uno degli esempi più affascinanti di architettura ottocentesca a Napoli, e il suo recupero è essenziale non solo per la città, ma anche per il turismo, che contribuisce in modo significativo all'economia locale.
Il rilancio
Il rilancio della galleria non si ferma ai cancelli: sono previsti anche miglioramenti nell’illuminazione e nel decoro urbano circostante. L'installazione dei cancelli rappresenta, quindi, solo uno dei primi passi di un programma che intende restituire alla Galleria Umberto I la centralità che merita, sia dal punto di vista turistico che commerciale, ma anche nella vita quotidiana dei cittadini. Nel frattempo, le attività che si svolgono all'interno della galleria, tra cui negozi, caffè e altre attività culturali, continueranno a rendere questo luogo un punto di riferimento fondamentale per i napoletani e i turisti, che ogni giorno attraversano il maestoso spazio coperto da una grande cupola di vetro. Il progetto di protezione e rilancio della Galleria Umberto I è un esempio di come Napoli stia investendo sulla tutela del suo patrimonio storico e sulla valorizzazione di quei luoghi che rappresentano una parte vitale della sua identità culturale e sociale. Entro febbraio 2025, dunque, i napoletani e i visitatori potranno vedere il risultato di questo intervento che si inserisce in un processo di recupero e valorizzazione.