Nuovo incontro ieri pomeriggio in Prefettura a Napoli sulla problematica connessa alla sistemazione alloggiativa delle famiglie sgomberate dalle Vele Rossa e Gialla di Scampia. Alla riunione, presieduta dal prefetto Michele di Bari, hanno partecipato il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, i sindaci di San Giorgio a Cremano e San Sebastiano al Vesuvio, la Commissione straordinaria di Melito, il vicesindaco di Giugliano in Campania, gli assessori del Comune di Mugnano e Villaricca, il presidente dell'Ottava Municipalità di Napoli, il vicario generale del vescovo di Napoli, la direttrice della Caritas diocesana, il delegato arcivescovile Carità e Giustizia, il parroco della Chiesa "Maria Santissima del Buon Rimedio" di Scampia e i rappresentanti degli abitanti delle Vele.
La riunione fa seguito a quella della scorsa settimana, in occasione della quale, considerata la difficoltà delle famiglie nel reperire alloggi alternativi per la scarsa disponibilità dei proprietari a concederli loro in locazione, è stato concordato lo sforzo congiunto da parte di tutte le istituzioni per una campagna di sensibilizzazione sociale alla cittadinanza perché contribuisca alla soluzione del problema nonché da parte della Curia per una ricerca di idonee sistemazioni. Il prefetto ha evidenziato che "occorre disporre di un quadro complessivo delle disponibilità alloggiative avendo superato la questione economica grazie ai contributi". Allo scopo di disporre di soluzioni alloggiative alternative per tali fasce di popolazione sono stati pertanto interessati anche i sindaci delle zone confinanti con il quartiere di Scampia o comunque in grado di proporre idonee sistemazioni nonché i parroci dei rispettivi contesti, come si legge nella nota del Palazzo di Governo partenopeo.
Il vicario generale dell'arcivescovo di Napoli ha illustrato il lavoro avviato con le parrocchie, che hanno già individuato alcuni immobili da destinare alle famiglie che ne hanno bisogno e stanno valutando altresì ogni altra possibile soluzione all’esito di diversi sopralluoghi in diverse aree cittadine e dell’area metropolitana. Tutti i sindaci e amministratori locali presenti hanno manifestato la più ampia disponibilità a svolgere un’azione di impulso e promozione nei confronti della cittadinanza sull’importante tematica.
Il prefetto ha ricordato inoltre che "si sta verificando la possibilità di fornire apposite garanzie ai proprietari sul pagamento dei canoni in considerazione della circostanza che i contributi per emergenza abitativa vengono erogati fino al completamento dei nuovi alloggi destinati agli sfollati".
Il sindaco Manfredi ha ribadito che, considerando l’erogazione dei contributi finanziari per l’autonoma sistemazione, vi sono le condizioni per la risoluzione della problematica alloggiativa provvisoria degli sfollati, e ha manifestato fiducia nella collaborazione di tutti gli interlocutori interessati "affinchè offrano sistemazioni alle famiglie sgomberate dalle Vele fino al completamento della realizzazione degli immobili sostitutivi, evitando eccessive dispersioni della popolazione sul territorio al fine di salvaguardare la continuità del percorso scolastico dei ragazzi e riabilitativo dei soggetti disabili, che si avvalgono delle strutture del contesto del proprio quartiere". Al tavolo costituito in Prefettura sarà attuato un coordinamento tecnico degli interventi e un censimento delle abitazioni individuate di volta in volta. L'attività sarà oggetto di periodiche verifiche in occasione delle riunioni programmate per le prossime settimane.