"Una partecipazione superiore alle attese": così il Dipartimento di Protezione civile ha salutato con soddisfazione la risposta dei napoletani e dei residenti dei Campi Flegrei all'esercitazione che ha visto coinvolto circa 1500 persone (300 circa da Napoli), istituzioni e volontari.
"Siamo molto soddisfatti. Abbiamo registrato la partecipazione di centinaia di cittadini che si sono recati presso le aree di attesa di Fuorigrotta, Bagnoli, Soccavo e Chiaiano. I cittadini hanno partecipato e si sono informati sul sistema di Protezione Civile. Poi sono stati accompagnati ai tre punti d'incontro per la registrazione vera e propria. Dalla stazione di Napoli centrale è anche partito un treno per Afragola per simulare il trasferimento verso le regioni gemellate che accoglieranno i cittadini dell'area interessata". Così Pasquale Di Pace, dirigente della Protezione civile del Comune.
"Le esercitazioni interessano i cittadini, ma anche la macchina della Protezione Civile. Certamente si può fare meglio, comunicare sempre di più per coinvolgere i residenti che sono gli attori fondamentali, anche attraverso le associazioni e le parrocchie che ci stanno già affiancando. Continueremo ad effettuare esercitazioni, eventualmente testando anche l'esodo autonomo, che è l'altra modalità possibile di allontanamento insieme a quella assistita che è stata oggetto dell'esercitazione odierna", assicura Di Pace.
"Siamo qui per dare risposte ai cittadini che in caso reale avessero esigenze di salute e il precipitare degli eventi potrebbe trovarli impreparati - ha spiegato Ciro Verdoliva, direttore generale della Asl Napoli 1 - mentre noi invece nelle esercitazioni dobbiamo fare esperienza per arrivare quanto più preparati possibile ad affrontare un eventuale stato reale".
In piazza è stato allestito un posto medico avanzato per eventuali prime cure ai cittadini che, in caso di reale evacuazione, arrivassero con qualche problema acuto e con ambulanze in 'pronta partenza'.
Il Capo della Protezione civile nazionale, Fabio Ciciliano, ha chiacchierato con alcuni dei cittadini a bordo del treno Frecciarossa 1000 utilizzato per l'esercitazione dell'evacuazione per il rischio vulcanico dei Campi flegrei, li ha ringraziati per aver aderito alle attività e ha raccolto le loro impressioni.
"La partecipazione dei cittadini è importante - ha detto - e ci aiuta ad aumentare la consapevolezza che passa attraverso la conoscenza del rischio del loro territorio e serve anche per testare nel miglior modo possibile il Sistema di Protezione civile ed è anche molto importante che chi ha partecipato trasmetta le attività che hanno imparato sulla loro pelle". Ciciliano è sceso dal treno giunto nella stazione di Aversa.