Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della circoscrizione Vomero, lancia un appello al ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, per la ricollocazione della biblioteca comunale "Benedetto Croce", nei locali a piano terra del polifunzionale del quartiere collinare partenopeo, in via Morghen.
!Dalle notizie circolate in questi giorni - afferma Capodanno - esiste un progetto della municipalità che prevede un impegno di spesa di circa 168mila euro per il trasferimento della biblioteca in questione, l'unica presente sul territorio del Vomero. Un quartiere, va ricordato, che, negli ultimi anni, ha perso importanti presidi culturali e di aggregazione, come le librerie Guida e Loffredo mentre, nel contempo, sono scomparse anche diverse sale cinematografiche. Però, fino a questo momento, nonostante i numerosi appelli al riguardo, non risulta che l'amministrazione comunale o quella regionale abbiano varato provvedimenti con i quali si sia provveduto a finanziare il suddetto progetto. Da qui l'invito al ministro Sangiuliano, da sempre sensibile ai problemi della cultura e dei luoghi ad essa dedicati sul territorio del capoluogo partenopeo per un intervento finalizzato al trasferimento e alla riapertura, in tempi rapidi, dell'importante presidio culturale del Vomero nei locali di via Morghen.
Ricordo - puntualizza Capodanno - che, quando più di un anno fa si diffuse la notizia che i locali posti al piano terra del polifunzionale di via Morghen, 84, di proprietà del Comune di Napoli, sarebbero stati liberati da cose e persone, a seguito della diffida, inoltrata dall'ufficio patrimonio dell'amministrazione comunale alla fondazione Francesco De Martino, alla quale nel 2009 erano stati assegnati quei locali, senza che fosse stato mai sottoscritto il contratto d'uso, avevamo già auspicato che la biblioteca comunale Croce, trasferita nel 2008 nei locali posti in via De Mura, al piano interrato dell'edificio scolastico Vanvitelli, locali chiusi al pubblico dall'inizio del 2020, tornasse nella sede che le era stata destinata fin dalla costruzione del polifunzionale e dalla quale era stata trasferita proprio per far posto alla succitata fondazione. Ma purtroppo, dopo oltre un anno, e con i locali in via Morghen da tempo liberati, il trasferimento non è ancora avvenuto e la biblioteca continua a rimanere chiusa.
Peraltro - sottolinea Capodanno - c'è grande preoccupazione per le condizioni nelle quali è stato tenuto, in tutto questo tempo, il patrimonio librario custodito nella biblioteca Croce, con tanti libri anche antichi e di valore. Dopo oltre quattro anni trascorsi al buio in locali non areati e umidi, si teme che i libri potrebbero essere, in gran parte, del tutto inservibili. La qual cosa rappresenterebbe, anche sul piano economico, oltre che su quello culturale, una grave perdita, pure la necessità di dover investire ulteriori somme per la ricostruzione della necessaria dotazione libraria ".