"Anche oggi è stato rinviato per la seconda volta il mio Question Time, dal 20 marzo, pensavo fosse un’interrogazione di facile risposta, invece hanno rinviato per ‘ulteriori’ approfondimenti: per un’amministrazione che dichiara di essere trasparente, mi sembra molto strano, sono dati che dovrebbero già avere! - dichiara la consigliera indipendente Maria Muscarà -. Eppure, non avevo fatto altro che chiedere quanti e quali esami di prevenzione diagnostica sono stati effettuati con codice di esenzione D97; a quanto ammontavano i fondi destinati, negli anni 2022 e 2023, concernenti i fondi sulla prevenzione oncologica (fondi che stavano a bilancio) per il Pascale, per l’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II - Policlinico, per il San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona, per il Moscati ed il Cardarelli.
Ma la cosa più importante è capire se effettivamente siano stati spesi tutti e quali sono i residui di bilancio.
Insomma, certo non ho chiesto quelli del 2024, eppure dopo un mese ancora non hanno acquisito questi dati che dovrebbero essere alla base di un’efficiente programmazione economico-sanitaria. Dopo la sorpresa ottenuta con l’interrogazione dell’Intramoenia, non vorrei scoprire che i fondi della prevenzione oncologica abbiano preso altre strade” – conclude la Muscarà in una nota!