Da margine urbano a nuovo centro dell'area metropolitana. Dopo l'abbattimento delle Vele si va verso la costruzione di un moderno quartiere destinato ad ospitare la collettività, dotato di attrezzature e di servizi urbani integrati con la Città Metropolitana.
A Scampia speranza accesa per 900 nuclei familiari. E' quanto prevede il piano di riqualificazione urbana e rigenerazione sociale avviato dall’amministrazione Manfredi.
Le operazioni di abbattimento si sono concluse nei primi giorni del mese di luglio 2020 e subito dopo sono state avviate le attività propedeutiche alla realizzazione degli alloggi temporanei sull’area di sedime risultante dalla demolizione della Vela A.
Nel mese di marzo 2021 è stato pubblicato l’avviso di manifestazione d’interesse per la progettazione di tale insediamento abitativo. Gli alloggi temporanei ospiteranno 180 nuclei familiari domiciliati presso la vela B, oggetto della riqualificazione.
Un ruolo determinante quello svolto dai nuclei familiari interessati, che sono direttamente coinvolti nella definizione dei progetti da realizzare.
L'ha definita, una svolta sociale il sindaco Gaetano Manfredi avendo dato massima priorità all'inclusione. L'amministrazione comunale intende scommettere su Scampia, Taverna del Ferro e i BiPiani di Ponticelli. A beneficiare di una nuova casa anche chi non risulta tra gli assegnatari. E' questa la vera svolta.
