Napoli, il bilancio di Manfredi dopo due anni da sindaco: la città si è rialzata

Il Pd apprezza, critico il centrodestra. Tra le priorità rifiuti, cantieri e risanamento

napoli il bilancio di manfredi dopo due anni da sindaco la citta si e rialzata
Napoli.  

"Sono stati  due anni vissuti intensamente, partendo da una situazione drammatica del Comune che era praticamente in dissesto". Così Gaetano Manfredi nella conferenza stampa a Palazzo San Giacomo per il bilancio di due anni di amministrazione a Napoli.

"Abbiamo avviato un percorso che mira al risanamento dei conti e al potenziamento del personale con un grande concorso, al miglioramento dei servizi e alla realizzazione di piccoli e grandi interventi sbloccando centinaia di milioni di investimenti fermi e acquisendo più di un miliardo di nuovi investimenti col Pnrr - ha sottolineato il sindaco -. La strada da percorrere è ancora lunga, ma va percorsa con  ottimismo, fiducia e grande coesione in un momento in cui la città sta ripartendo e vede  risultati molto significativi dal punto di vista economico, turistico e di reputazione internazionale".

Tanti i temi affrontati: dal decoro ai cantieri infrastrutturali. Un bilancio articolato in tredici punti che racchiudono tutti i settori di attività, dal potenziamento del Comune con il risanamento dei conti e le nuove assunzioni, alle iniziative in favore della legalità passando per i progetti per i trasporti, l’ambiente, la rigenerazione urbana, il welfare, la cultura, il turismo e lo sport.

"Lasciamo qualcosa per il futuro"

"Il mio obiettivo non è solo quello di fare qualcosa che oggi si vede, ma qualcosa che resterà nel futuro per consolidare il miglioramento della città ed evitare quello che è successo in passato, quando abbiamo avuto grandi fiammate, però, rapidi ritorni indietro", le parole di Manfredi.

Le reazioni politiche: plaude il Pd, bordate dal centrodestra

Il Pd di Napoli esprime "convinto apprezzamento e pieno sostegno politico per le scelte amministrative intraprese in questi due anni di amministrazione Manfredi a Palazzo San Giacomo". A dirlo il segretario dell'area metropolitana, Giuseppe Annunziata ed il presidente Francesco Dinacci. 

"Napoli sta maturando condizioni positive in questa nuova stagione di buon governo in condizioni economiche e sociali di grande complessità. Si sono avviate soluzioni efficaci per un investimento strutturale sulla riorganizzazione della macchina comunale, per il risanamento del bilancio comunale, sul miglioramento dei servizi a cominciare dai trasporti, sul decoro urbano. Il Pd di Napoli continuerà con il sindaco Gaetano Manfredi a sostenere ogni sforzo amministrativo volto a favorire maggiore partecipazione ai processi di cambiamento e a consolidare scelte amministrative utili per tutti i cittadini", hanno spiegato i dirigenti dem. 

Di tutt'altro avviso il centrodestra: "Abbiamo assistito alla conferenza stampa in pompa magna del sindaco Manfredi per raccontare la nuova Napoli, una città che fa concorrenza a Zurigo e Berna per pulizia e qualità dei servizi. Le favole sono sempre belle da raccontare ma è tempo di guardare in faccia la realtà. In questi due anni la città non è per nulla migliorata, le periferie sono in un degrado perenne, la raccolta differenziata ferma al palo, le partecipate restano in condizioni di precario equilibrio che danneggia la città. Poi abbiamo assistito ancor oggi a promesse per i prossimi anni, miglioramento nei trasporti, nella riscossione delle tasse: staremo a vedere. Forza Italia è l'unica voce critica in consiglio che porta i temi dalle strade fin dentro il palazzo", l'atto d'accusa degli azzurri.

Duro anche il commento della Lega: "Un consiglio al sindaco di Napoli, cui ribadisco la stima personale: non si lasci contagiare dalla agiografia deluchiana, secondo la quale le bugie ripetute mille volte diventano verità. Purtroppo la sua amministrazione non ha segnato alcun cambio di passo rispetto al disastro De Magistris", le parole del capogruppo in consiglio regionale Severino Nappi.