Napoli, degrado in metro. "La stazione Museo muore, fate presto presto!"

La denuncia di Vallino (Usb): "Pessimo biglietto da visita per i turisti, molte lamentele"

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Napoli.  

Scalini divelti, pavimentazione corrosa, feci e urine su pavimenti e pareti e soprattutto una puzza che rende l'aria irrespirabile. In queste condizioni si presentano le scale di emergenza che collegano l'atrio della stazione Museo alle banchine della metropolitana Linea 1. Metropolitana, parte integrante del circuito delle Stazioni dell'Arte con un corredo di opere e architettura di primo piano nello scenario contemporaneo.

"La città di Napoli, grazie all'impegno delle precedenti amministrazioni comunali, è divenuta una tra le mete turistiche più importanti al mondo - afferma Adolfo Vallini dell'esecutivo provinciale USB Lavoro Privato -  Il modo in cui versa oggi la stazione Museo non è certo un buon biglietto da visita per la città e per la stessa ANM che la gestisce. I pendolari quel percorso lo evitano come la peste. I turisti ci si imbattono ignari portando con se un'esperienza destinata a restare indelebile nella memoria. In più bisogna fare attenzione a dove si mettono i piedi. I pavimenti e gli angoli delle pareti sono ricoperti di feci ed urine".

"Oltre alla mancanza costante di pulizia c’è stato probabilmente anche un improprio utilizzo di agenti chimici nel tentativo di disinfettare le scalinate. Alcuni scalini - continua Vallini - sono addirittura corrosi e con delle punte rialzate che potrebbero comportare rischi per la sicurezza degli utenti. Altro che scale di emergenza. La vera emergenza sono le scale stesse. Sono mesi che i lavoratori segnalano in modo vano questa problematica ai preposti aziendali. Gli operatori di stazione vengono molestati quotidianamente, loro malgrado, dall'odore nauseabondo che proviene dalle scale di emergenza ad ogni passaggio del treno. Parlare di sporcizia e degrado è infatti riduttivo, qui c’è un problema generalizzato di decoro e di sicurezza, visto che le scale di emergenza dovrebbero essere luoghi sicuri da percorrere". 
"Come sindacato USB, anche a nome dei rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza, lanciamo un appello rivolto alla proprietà Comune di Napoli e al direttore Generale dell'ANM, Francesco Favo, affinché questa situazione venga sanata nel più breve tempo possibile attraverso un''accurata pulizia, bonifica e manutenzione straordinaria delle scale, riportando il tutto in una condizione di decenza e sicurezza. Questo esempio di incuria restituisce  un'immagine di Napoli completamente degradata.  fate presto, prima che sia troppo tardi" - conclude Vallini.