Cardarelli, stop ai trasferimenti al pronto soccorso: siamo al collasso

250 casi in 24 ore: siamo in sofferenza, troppi casi e anche gravi

cardarelli stop ai trasferimenti al pronto soccorso siamo al collasso
Napoli.  

La Direzione del Cardarelli ha comunicato al servizio 118 l’impossibilità ad accogliere pazienti con problematiche di minore gravità a causa dell’elevato numero di accessi verificatisi nelle ultime 24 ore e della complessità dei casi trattati. Resta sempre garantita l’assistenza attraverso il servizio 118 per i pazienti che presentino problematiche gravi (per es. infarto o ictus, vittime di gravi incidenti, etc.). La sospensione dei trasferimenti, inoltre, non influisce su quanti giungono in Pronto Soccorso coi mezzi propri.  

Il provvedimento di sospensione dei trasferimenti è stato reso necessario dall’elevato numero di accessi e ricoveri gestiti dall’ospedale Cardarelli nelle ultime 24 ore. Nella giornata di venerdì, infatti, il Pronto Soccorso ha accolto circa 250 pazienti di cui 96 (circa il 39% del totale) sono stati ricoverati nei reparti o presso il servizio OBI (Osservazione Breve Intensiva). In una sola ora, nella giornata di ieri sono stati 9 i codici rossi trattati dal personale del servizio di Emergenza-Urgenza.  

Come nei giorni precedenti, le problematiche maggiori sono state rilevate in pazienti con patologie croniche o oncologiche o tra quanti sono in terapia con farmaci per l’ipertensione o per la diuresi. Dall’ospedale si rinnova l’invito a rivolgersi ai servizi di assistenza territoriale prima di ricorrere alle cure ospedaliere.  

La revoca del provvedimento di sospensione dei trasferimenti sarà valutata a seguito dell'andamento degli accessi e dei ricoveri.