Grave incidente stradale a Cavalleggeri. Coinvolte due auto ed uno scooter

Borrelli: Subito dispositivi di sicurezza prima che ci scappi il morto.

grave incidente stradale a cavalleggeri coinvolte due auto ed uno scooter
Napoli.  

Le strade napoletane diventano ancora una volta teatro di incidenti. La sera di martedì 4 luglio è avvenuto un incidente stradale a Cavalleggeri che ha coinvolto due automobili ed uno scooter e  ha causato probabilmente dei feriti e il danneggiamento di un muro e di una saracinesca come ha raccontato un cittadino che ha segnalato l’episodio al deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli.

“Siamo esasperati è impauriti. In via Leonardi Cattolica 62 quasi ogni sera c’è un incidente. Le istituzioni si sveglieranno quando ci sarà un morto grave??? Abbiamo paura di tornare a casa di fare una semplice passeggiata con il cane. Non c’è la facciamo più questo è quello che è successo l’altra sera.”- ha raccontato il segnalante secondo il quale l’incidente sarebbe stato causato dalla velocità sostenuta e dallo stato di ebbrezza di alcune delle persone coinvolte dell’incidente che erano suite da uno dei locali notturni della zona. 

“Abbiamo segnalato questa situazione agli uffici comunali affinché si effettui un sopralluogo in zona per poter valutare l'installazione di dispositivi anti-velocità come i dossi. Se non saremo ascoltati organizzeremo un flash-mob con i cittadini affinchè le Istituzioni siano obbligate a prestare attenzione a quelle che sono richieste per tutelare la sicurezza stradale e le vite umane.” ha dichiarato- “Siamo pronti a continuare portare avanti questa battaglia affinché tutte le strade dove si registrano numerosi incidenti, a causa dell’alta velocità, vengano adeguatamente monitorate e dotate di misure di sicurezza prima che ci scappi il morto.”- Borrelli.

“La cosa che però ci fa più rabbia è che chi uccide o attenta alla vita altrui, perché decide di utilizzare le strade pubbliche come una pista da corsa, non paga, se non in minima parte, le proprie colpe. I verdetti emessi quasi sempre sono troppo morbidi mentre ai pirati della strada si riconoscono tante attenuanti e così le pene inflitte sono troppo lievi. È il caso anche dell’uomo che investi, uccidendolo, Mustafha Zibra a Pianura. Seppur accusato di omicidio e omissioni di soccorso ad anche lesioni gravissime per una seconda vittima, è stato condannato a tre anni e otto mesi. Uno scandalo. Che razza di giustizia è mai questa? Succederà lo stesso anche per chi ha investito ed ucciso la sorella di Mustafha, Elvira? Finché si ragionerà così i delinquenti non espieranno mai le loro colpe e le morti sulle strade continueranno a moltiplicarsi. ”-ha concluso Borrelli.