Al grido di “Dignità” hanno occupato in mattinata lo scalone storico del Cardarelli per protestare contro le condizioni in cui sono costretti ad operare ogni giorno. Sono i medici, gli infermieri e il personale assistenziale del Pronto Soccorso del Cardarelli che hanno realizzato un flash mob per dire basta al sovraffollamento, alle scelte a loro dire errate dell’amministrazione ma anche la carenza di organico e la stabilizzazione dei precari, atavica criticità del nosocomio collinare.
"Pronto soccorso al collasso. De Luca venga a vedere in che condizioni lavoriamo"
Medici e infermieri hanno minacciato uno sciopero qualora la direzione non cambi linea. Turni di lavoro, carenza di personale, stabilizzazione dei precari e assistenza ai cittadini sono i punti su cui spingono i lavoratori. Un braccio di ferro sempre più serrato, che nelle settimane scorse ha visto la scrittura di altri capitoli. Dall'accusa delle direzione di furto di biancheria in alcuni reparti, fino alla negazione della sala riunioni a infermieri e operatori sociosanitari.
I medici e gli operatori sanitari riprendendo le parole proniunciate dal Governatore De Luca che ha parlato di un esubero di 170 infermieri al Cardarelli, chiedono che il presidente vada a verificare di persona: "De Luca venga a vedere in che condizioni lavoriamo".