Bust Busters arriva a Milano. Il 19 Aprile i ragazzi dell’Area Penale di Napoli, formati dal progetto Bust Busters di Archeoclub D’Italia, Dipartimento Giustizia Minorile, Marina Militare, Corpo Militare Ordine di Malta, saranno a Bolzano ospiti dell’Università di Bolzano.
“I nostri ragazzi saranno a Milano dove l’Università parlerà loro plastica buona e plastica non buona - spiega Giuseppe Centomani (Direttore del Centro Minorile della Campania) - La plastica raccolta dai nostri ragazzi è stata trasformata in supellettili per la casa, la presentazione a Milano il 19 Aprile. A Settembre i nostri giovani saranno a Venezia per operazioni di tutela ambientale con i Gondolieri”.
Nell’ultima immersione, avvenuta Sabato scorso a Bacoli, i giovani dell’Area Penale di Napoli hanno raggiunto i fondali lacustri del Lago Fusaro per l’operazione di tutela ambientale nei pressi della Casina Vanvitelliana. Emersi rifiuti plastici ma anche nasse, cime, bottiglie. E’ stata l’ultima operazione prima della loro partenza per la Fiera di Milano. Presente anche la Procuratrice della Repubblica Maria de Luzenberger Milnernsheim : “E’importante l’idea che loro possano prendersi cura delle cose comuni e conoscono posti belli da valorizzare con il loro operato. “Dare una possibilità di recupero a ragazzi che hanno sbagliato facendo loro conoscere strade di vita che si possono intraprendere avendo anche contatto con la natura. Ed è importante l’idea che loro possano prendersi cura delle cose comuni e conoscono posti belli da valorizzare con il loro operato . Inoltre prendono anche brevetti che potranno servire in futuro”.
“A breve inaugureremo la pista ciclabile circum - lagunare che collegherà la Casina Vanvitelliana con il sito romano delle Grotte dell’Acqua - aggiunge Josi Gerardo Della Ragione, sindaco di Bacoli dove è in corso una grande opera di riqualificazione ambientale e di rilancio turistico e sociale - Oggi è una grande giornata di valorizzazione ambientale. Non è la prima in questa città ma farla in sinergia con giovani detenuti che devono essere reinseriti nella società per me è motivo di grande orgoglio!”.
Fondamentale il supporto della Marina Militare "Ci siamo per dare una prospettiva di futuro completamente differente e dare degli esempi positivi in maniera tale da restituire alla società quello che con azioni non corrette hanno fatto in passato. Attraverso la pulizia di luoghi iconici Bust Busters prosegue” aggiunge Aniello Cuciniello, Capitano di Vascello della Marina Militare.
“Questi ragazzi stanno reagendo davvero bene e sono entusiasti di essere parte del progetto Bust Busters – ha affermato Rosario Santanastasio, Presidente Nazionale Archeoclub D’Italia che ha voluto fortemente il progetto Bust Busters - e stanno mostrando sempre più interesse per luoghi che hanno un grande patrimonio culturale ed ambientale”.