Appalti, Ricci (Cgil): "Scelte governo danneggiano lavoratori"

Le dichiarazioni del segretario generale a margine della manifestazione del comparto edili a Napoli

appalti ricci cgil scelte governo danneggiano lavoratori
Napoli.  

"Continua la nostra mobilitazione perché le scelte di questo governo vanno in danno ai lavoratori. Siamo preoccupati perché il decreto sul codice degli appalti ci fa tornare indietro di vent'anni. Subappalti a cascata, affidamento diretto sotto i 150mila euro e soprattutto norme di sicurezza che andranno a farsi benedire perché questa presunta velocità nella consegna dei lavori renderà impalpabili le regole. La Campania ha registrato negli ultimi due mesi un aumento dei morti sul lavoro. Dobbiamo fermare questa tendenza". 

Cosí il segretario generale della Cgil Napoli e Campania, Nicola Ricci, a margine della manifestazione "Fai la cosa buona" promossa dalle categorie degli edili Fillea Cgil Campania e Feneal Uil Napoli e Campania a Soccavo. 

"Il Superbonus, al di là di qualche imperfezione che andava corretta, aveva rimesso in moto aggiunge Ricci - un settore strategico. Il governo ha ancora tempo per modificare questo decreto. Se non lo farà siamo pronti a scendere ancora in piazza".

"Una piazza piena e partecipata quella di stamattina, in una periferia che soffre e che è emarginata". Così Giovanni Sgambati, segretario generale della UIL Campania, a margine della manifestazione organizzata nel quartiere di Soccavo Pianura, da Feneal UIL e dalla Fillea CGIL.

"Una periferia degradata che ha bisogno di essere rigenerata e riqualificata, continua Sgambati, e che questo eco bonus colpisce fortemente. Non si potrà né riqualificare né rendere i quartieri popolari eco sostenibili come vuole l'Ue." "Non possiamo accettare, sottolinea il dirigente della UIL Campania, il decreto sugli appalti perché è uno schiaffo alle ragioni del lavoro, è uno schiaffo alla sicurezza sul lavoro e al contrasto alla illegalità negli appalti". "Questa piazza nel cuore di Soccavo- Pianura vuole essere ascoltata dal governo che invece sembra faccia scelte che vanno nella direzione opposta. Noi non indietreggiamo, continueremo la nostra mobilitazione perché vogliamo un Paese diverso, un Paese migliore."

La manifestazione di Feneal UIL e Fillea CGIL di oggi è stata organizzata contemporaneamente nei quartieri periferici di Torino, Roma, Palermo e Cagliari